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Green Senegal al centro del progetto SB AGROIN

Senegal – Mariame Badji


Nella regione di Thiès, Green Senegal è una delle organizzazioni partner del progetto SB AGROIN. Grazie alla lunga esperienza e alla professionalità acquisita nel corso degli anni sotto il profilo dello sviluppo economico e sostenibile, l’Organizzazione è impegnata a ricercare e a sviluppare buone pratiche ambientali e sociali, oltre che a garantire la sua coerenza con il progetto e il coinvolgimento sociale previsto.
Green Senegal ha attivato una pianificazione chiara e realistica, in linea con le esigenze territoriali e la base operativa del modello adottato, al quale ha affiancato meccanismi di controllo per rilevare problemi e anticipare eventuali soluzioni. Il rafforzamento delle competenze generali e delle capacità organizzative dei vari team coinvolti sarà infatti una condizione essenziale del processo attuativo, così come il programma di “coaching -” affiancamento e guida per l’implementazione degli strumenti di gestione. Per questo motivo e per una migliore interazione con i soggetti coinvolti, Green Senegal sta lavorando a stretto contatto con l’associazione Jef, un altro partner del progetto, al fine di garantire a tutti i partner di partecipare ai corsi di formazione previsti. L’importanza di questo progetto e la necessità di raggiungere gli obiettivi prefissati sono stati definiti collettivamente, attraverso comitati di gestione stabiliti nei villaggi di riferimento. Tutti i comitati previsti sono già stati costituiti e sono dunque operativi. Altro aspetto non secondario di cui Green Senegal si occupa è l’impegno a verificare e monitorare gli investimenti, ponendo particolare attenzione al proficuo svolgimento del progetto e alla sostenibilità delle azioni.

FORMAZIONE DI LEADERSHIP

Nell’ambito del progetto SB AGROIN, Green Senegal ha svolto la prima formazione a chi avrà il compito di portare avanti il progetto. Per tre giorni, quindici rappresentanti dei villaggi di Yade, Sagniofil, Niakhite e della rete femminile di Pout e Keur Moussa, hanno partecipato ad una sessione di formazione per apprendere gli strumenti necessari per attuare il percorso nel miglior modo possibile. In questa occasione, il trainer ha scelto di procedere con un approccio pratico, basato sull’esperienza e sui valori culturali e tradizionali dei beneficiari. I partecipanti si sono prima presentati e successivamente sono state affrontate le diverse forme di comunicazione e la conoscenza del territorio di competenza. Seguendo questa metodologia, Alioune Diop de Yade ha suggerito di organizzare altri corsi di formazione in modo che tutti i giovani possano trarne beneficio aggiungendo che “un leader deve avere una formazione idonea al compito che si è impegnato a svolgere ma deve anche saper ascoltare”. Per questo motivo i partecipanti si sono presi l’impegno di diffondere questi principi per sensibilizzare le comunità interessate.
Nogaye Thiombane da parte sua ha sottolineato il fatto che “la sinergia e la collaborazione sono essenziali per una buona operatività del team, il quale per essere pienamente efficace deve basarsi su un buon coordinamento, una buona organizzazione e su un accordo sincronizzato.”
Chamsedine Seye di Green Senegal, si è detta particolarmente soddisfatta dell’impegno e dell’interesse suscitato da questi giorni di formazione, assicurando che lo stesso percorso verrà garantito anche agli altri beneficiari, perché, a suo avviso “ la leadership e lo sviluppo organizzativo richiedono un impegno costante oltre alla capacità di eventuali cambiamenti delle modalità operative – concludendo che –l’obiettivo principale infatti è che la formazione possa fornire le nozioni necessarie per rafforzare le capacità dei partecipanti per costruire azioni efficaci e sostenibili”.

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