LUOGO: Distretti di Marracuene, Magude e Manhica, Provincia di Maputo
DURATA: 9 mesi (termine progetto prorogato a febbraio ‘18)
RICHIEDENTE: ASeS – Associazione Solidarietà e Sviluppo e CCS Italia onlus
PARTNER LOCALE: I SDAE (Servizi Distrettuali delle Attività Economiche), i SDSMAS (Servizi Distrettuali Salute, Donna e Azione Sociale) ed i SDPI (Serv. Distrettuale Pianificazione Infrastruttura)

Obiettivo generale: Contribuire a potenziare la resilienza delle comunità colpite dal fenomeno del Niño collegando gli interventi di emergenza con la ripresa delle dinamiche di sviluppo socio-economico nel sud del Mozambico, in accordo con le politiche e i programmi esistenti a livello nazionale e regionale. Il progetto contribuisce alla transizione da relief a sviluppo, inserendosi in un processo coordinato dalla sede locale di AICS e rispondendo a tutti i requisiti richieste dal bando e dal mainstream dei principali donatori.

Obiettivo specifico: Ridurre la vulnerabilità alimentare della popolazione dei distretti di Marracuene, Magude e Manhica, attraverso interventi rivolti a migliorare sia l’accesso alle risorse idriche che la loro qualità e interventi rivolti a migliorare i fattori di produzione in ambito agricolo e zootecnico. I dati identificano in maniera inequivocabile un bisogno urgente di riattivare fra le popolazione colpite da el niño, la capacità produttiva che assicuri anzitutto la sussistenza e l’alimentazione, ponendo contemporaneamente le basi per una diversificazione produttiva utile a una futura produzione eccedentaria che trova, nelle istanze associative contadine e delle donne, il referente naturale per il ripristino o per la ricostruzione delle filiere produttive. Per questo motivo da un lato verranno forniti attrezzi agricoli, semi e materiale vegetativo, dall’altro, in stretta collaborazione con le autorità locali (SDAE e SDPI anzitutto) si metterà a disposizione adeguato approvvigionamento di acqua. Infine non verrà trascurato un appoggio diretto all’economia familiare con l’accompagnamento alla riattivazione delle machambas e la distribuzione di cabritos.