Dacci oggi il nostro pane — il forno della Fazenda della Speranza riparte
In Paraguay, il laboratorio di panetteria della Fazenda della Speranza è tornato a vivere. La ristrutturazione è completata: macchinari in sicurezza, spazi adeguati, organizzazione dei turni. Si riparte con biscotti e dolci; a breve sfornerà anche pane fresco. Non è solo produzione: è un passo concreto verso autonomia e dignità.
Il laboratorio nasce per sostenere le ragazze della comunità. Non tutte hanno le stesse possibilità economiche, ma qui ciascuna può contribuire secondo le proprie capacità: impasti, cotture, confezionamento, ordini, piccola contabilità. Il risultato è duplice: da un lato si apprendono competenze professionali spendibili, dall’altro si costruisce una rete di mutuo aiuto che tiene insieme lavoro, responsabilità e crescita personale.



I numeri già raccontano il cambiamento: oggi la panetteria copre il 50% delle spese quotidiane della comunità. Significa più stabilità, meno dipendenza da aiuti esterni e la possibilità di pianificare. L’obiettivo ora è consolidare la qualità, ampliare gradualmente la gamma dei prodotti e rafforzare i canali di vendita di prossimità, mantenendo prezzi accessibili.
Questo intervento, finanziato dal Servizio per lo Sviluppo dei Popoli – 8×1000 della Chiesa Cattolica, tiene insieme ciò che per ASeS conta: agricoltura, lavoro e speranza. La farina arriva dal territorio, il valore si crea in loco, i benefici restano nella comunità. È una filiera corta che genera reddito, competenze e coesione sociale.