AGEO: fare il punto per andare avanti, insieme
Il progetto A-GEO – Agricoltura e Green-Blue Economy per la resilienza costiera, finanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e coordinato da ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo, continua a rappresentare un punto fermo per molte comunità della zona costiera di Macaneta, in Mozambico.
L’obiettivo è concreto: rafforzare la capacità del territorio di affrontare le sfide economiche, sociali e ambientali. Si lavora sulla pesca artigianale sostenibile, sull’acquacoltura su piccola scala e sull’agroecologia, con un’attenzione particolare a giovani e donne.
Un progetto per far crescere un’economia locale che sia inclusiva, sostenibile e in grado di durare nel tempo. Proprio per questi motivi, di recente, c’è stato un passaggio importante nel suopercorso: una missione tecnica di verifica che ha permesso di fare il punto sul primo anno di attività.
La missione, condotta dall’esperto Gabriele Albano, è durata circa dieci giorni. È servita per ascoltare, osservare e confrontarsi direttamente con chi vive e lavora sul territorio: pescatori, cooperative, beneficiari, istituzioni locali.
Il lavoro è stato utile a tutti, non solo ad ASeS. È stato un momento per capire meglio dove siamo arrivati, cosa sta funzionando e dove invece bisogna migliorare. Sono stati raccolti dati, esperienze, idee. Si è analizzato come stanno andando le attività avviate, se sono sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico, se le persone coinvolte hanno acquisito le competenze necessarie e se esistono reali possibilità di accesso al mercato.
Nello specifico, sono stati esaminati:
– il funzionamento degli impianti di piscicoltura e la loro sostenibilità ambientale
– le tecniche di pesca usate e la loro efficacia
– il livello di preparazione raggiunto dai partecipanti
– la stabilità economica delle attività avviate
– le possibilità di accesso al mercato
È stata fatta anche un’analisi sulle ricadute che queste attività dovrebbero avere, nel tempo, sul territorio. Di conseguenza, si lavorerà su alcune raccomandazioni pratiche, utili per rendere le azioni più efficaci.
Momenti come questi servono per aggiustare la rotta, per restare aderenti ai bisogni veri delle comunità e per rafforzare il dialogo tra chi promuove e chi partecipa. Il progetto A-GEO si costruisce così, insieme a chi vive il territorio. Non dà risposte preconfezionate, ma strumenti per far crescere competenze, autonomia e opportunità reali.