Alpe Brunedo: con la primavera riprendono le attività del progetto Ruralis
Con l’arrivo della bella stagione, sono riprese le attività all’Alpe Brunedo nell’ambito del progetto Ruralis – Alpe Brunedo: resilienza e inclusione nelle terre alte, sostenuto da Fondazione Cariplo. Il progetto, coordinato dalla Cooperativa Contina come capofila, vede come partner ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo e il Comune di Gravedona ed Uniti.
L’obiettivo è chiaro: valorizzare le aree montane attraverso la promozione di pratiche agricole sostenibili, la tutela ambientale e l’inclusione sociale. Un percorso che coinvolge persone in situazioni di fragilità e punta a restituire centralità ai territori di montagna.
Finalmente sono tornate le belle giornate e il con il clima favorevole sono riprese le attività nell’orto avviato lo scorso anno, dove crescono piante aromatiche di diverse varietà. Ma non è tutto. A breve infatti verrà completata la semina con fiori annuali, pensata per arricchire il paesaggio e favorire la biodiversità.



Contemporaneamente, sono stati completati i lavori di pulizia di una vasta area boschiva, e la legnaia è stata rifornita. Un intervento fondamentale questo per garantire l’autonomia energetica, ma soprattutto per preservare l’ambiente e ridurre i rischi legati all’abbandono del territorio. La gestione e manutenzione dei sette ettari di terreno affidati al progetto resta una delle attività chiave di Ruralis. Si tratta di un impegno concreto per la cura della montagna, che mira a restituirle valore e presenza umana.
Proseguono anche i sopralluoghi tecnici con l’impresa incaricata della riqualificazione dell’area. I lavori per i laboratori di trasformazione, pensati per la valorizzazione dei prodotti locali, prenderanno il via a metà giugno. Saranno uno strumento importante per rafforzare le opportunità di sviluppo economico legate a questa terra.
Infine, è stata attivata una nuova borsa lavoro rivolta a una persona disoccupata, che si occuperà della gestione quotidiana dell’area. Una presenza fondamentale per monitorare il sito, garantire continuità alle attività e dare concretezza all’inclusione sociale.