“Un Mondo di Possibilità Cresce a Viareggio: con asini addestrati e agricoltura sociale”

Un entusiasmante passo avanti per il progetto di agricoltura sociale ed educazione alla coltivazione denominato “Da cosa nasce cosa” attualmente in corso a Viareggio, dove tre simpatici asini sono approdati nel terreno della Fondazione T.I.A.M.O. per intraprendere un’avventura speciale insieme ai ragazzi coinvolti nel programma. I tre asinelli hanno trovato un’accogliente dimora nel recinto costruito dai partecipanti stessi, contribuendo così a promuovere l’interazione e la cooperazione all’interno del gruppo.La nuova iniziativa, di “onoterapia”, coinvolgerà i ragazzi in attività terapeutiche con gli asini, sotto la guida esperta della Dottoressa Angela Zanna.

L’onoterapia è una “pet-therapy” che si realizza attraverso un rapporto terapeutico tra il paziente e l’asino; una relazione uomo-animale di pari livello perchè per gli animali ogni essere umano è uguale ad ogni altro, senza alcuna distinzione. Altro aspetto importante è che queste attività vengono svolte in spazi aperti, circondati dalla natura, dove i beneficiari del percorso possono sentirsi più liberi e in armonia. Inoltre attraverso questo percorso il partecipante viene continuamente stimolato e motivato dall’interazione con l’asino favorendo lo sviluppo emotivo dei partecipanti.

Il percorso di onoterapia va così ad integrare quello di agricoltura sociale ed educazione alla coltivazione, sempre nei terreni della Fondazione, che punta a promuovere l’inclusione e l’autonomia dei partecipanti attraverso un percorso formativo e coinvolgente al quale partecipano i ragazzi e le loro famiglie .

Le prime fasi del progetto sono già state avviate con la semina delle patate e la messa a dimora delle cipolle, compiute dai ragazzi con il supporto e la guida di agricoltori e pensionati della Anp-Cia Toscana Nord; sono proprio queste esperienze “sul campo” che si rivelano strumentali nel favorire la crescita personale e l’acquisizione di competenze pratiche.
Il programma prevede un coinvolgimento iniziale di 8 ore settimanali, ma mira a espandersi e svilupparsi nel corso dei prossimi 12 mesi, offrendo così un’opportunità duratura e significativa.
Un progetto che dimostra, ancora una volta, come l’agricoltura sociale e l’interazione con gli animali possono aprire nuovi orizzonti per la crescita personale e la creazione di legami significativi.