Dai Sogni ai Talenti: alla scoperta delle potenzialità di giovani adolescenti

Il 19 aprile è stato il primo giorno delle attività gestite da ASeS nell’ambito del Progetto “Dai Sogni ai Talenti”, un  progetto quadriennale, con un elevato numero di partener dove l’associazione “Amici di Edoardo Onlus” di Milano è capofila. Obbietivo principe è quello di promuovere le potenzialità e le competenze delle adolescenti della “Barona”, quartiere milanese dove vivono tantissime famiglie provenienti da altri paesi, caratterizzato da un alto tasso di persone che hanno difficoltà economiche, con tanti disoccupati così come è elevato il tasso di abbandono scolastico e dove i numeri relativi alla microcriminalità sono davvero preoccupanti.  

Beneficiari diretti del progetto sono le adolescenti residenti nell’area in questione con fascia di età tra i 14 e 17 anni; mentre i  beneficiari “indiretti” sono i ragazzi adolescenti, i minori  e le loro famiglie.

ASeS  partecipa al progetto con lo scopo di far  “conoscere il territorio” e nello specifico far conoscere l’agricoltura nel “Parco Agricolo Sud Milano” e nel “Parco delle risaie”, entrambi confinanti con il quartiere Barona; inoltre è stata chiamata a parlare delle figure professionali femminili del settore agricolo. Tutto questo per cercare di far emergere e supportare gli interessi e le passioni dei giovani beneficiari aiutandoli ad esprimere i loro talenti e a tovare uno spazio dove questi possano avere concretezza e applicabilità.  

Complessivamente il Progetto prevede 3 appuntamenti per l’anno in corso.

Il primo, svoltosi con una grande partecipazione tanto da essere motivo di stimolo per tutti, si è tenuto presso la Cascina Battivacco di Milano, lo scorso 19 Aprile. In quell’occasione molti sono stati i temi snocciolati e sviluppati: l’importanza del Parco Sud e il suo ruolo strategico nell’ambito dell’agricoltura che circonda Milano; l’analisi delle tinture naturali e delle tinture con colori a base di acqua; si è poi parlato dell’impatto ambientale delle varie tinture e della tecnica di tintura Shibori; sono state spiegate le caratteristiche di un’azienda agricola polifunzionale moderna; i benefici derivanti dai prodotti alimentari a km zero con particolare attenzione per la carne bovina e il riso. Inoltre 13, tra ragazze e ragazzi adolescenti del quartiere,  hanno partecipato, assieme alle loro educatrici, al laboratorio di tintura dei tessuti con tecnica Shibori dove la relatrice era Velede Vernocchi, insegnante esperta, capace di trasmettere i valori del suo lavoro.

La seconda uscita si terrà il 16 giugno presso la Cascina La Forestina con 15-20 adolescenti

Gli argomenti trattari saranno quelli delle aree naturalistiche protette; la  biodiversità; le specie alloctone e autoctone; la

vita e la funzione del bosco; la qualità degli alimenti biologici a e a km zero; le filiere di prossimità; le caratteristiche di un’azienda agricola multifunzionale, l’agricoltura periurbana e infine le opportunità dell’agricoltura sociale

La terza e ultima uscita in calendario per quest’anno si terrà a settembre, prima dell’inizio della scuola. Da identificare ancora quale Cascina ospiterà l’evento, la decisione infatti è legata alla scelta dell’argomento che potrà essere o la Green economy, sostenibilità e le fonti rinnovabili oppure quello sulle professioni future e la possibilità di svolgere attività di alternanza scuola-lavoro nel mondo dell’agricoltura, rivolto ad allieve di un istituto socio-pedagogico.