FOCUS: La povertà alimentare – 1 –
La povertà alimentare e l’impossibilità per una grande fetta della popolazione mondiale di avere, quotidianamente, pasti equilibrati e nutrienti. E’ questa l’ultima grave realtà con la quale, pur a livelli differenti, ogni Paese deve affrontare. Ad essere maggiormente penalizzati sono soprattutto i più giovani e le donne sempre più a rischio marginalità. Proprio alle donne infatti quasi sempre spetta il compito di nutrire la famiglia, tuttavia la disoccupazione femminile rimane più alta di quella maschile, i redditi delle donne sono inferiori a quelli degli uomini, le donne costituiscono il 60 percento dei 550 milioni di lavoratori poveri nel mondo e comunque sono le prime ad essere allontanate dai luoghi di lavoro in momenti di crisi. Ad rendere più complicata questa realtà, il mondo ha prima dovuto affrontare una pandemia internazionale, che ha aumentato l’insicurezza alimentare per le famiglie colpendo in particolare coloro che vivevano in condizioni di precarietà e oggi deve convivere la guerra in corso in Ucraina. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: la perdita di molti posti di lavoro, la mancanza di un reddito, l’aumento generale dei prezzi sta spingendo verso la povertà nuove fasce della popolazione esponendole alla mancanza di cibo adeguato. Temi questi ai quali ASeS ha sempre cercato di dare delle risposte con iniziative e progetti concreti così come spiegato dalla presidente Cinzia Pagni in occasione del suo intervento all’Agorà Democratiche dal titolo “Pane quotidiano, cibo buono e giusto”