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Senegal: la determinazione di continuare con i nostri progetti pur in un momento difficile

L’attività in Senegal di ASeS è andata avanti, pur tra molte difficoltà, anche nel periodo della pandemia con i progetti, SB-AGROIN, “Laboratori Agricoli per una nuova economia: Reddito, Inclusione e Diritti” e con la scuola di Keur Yakham

Il progetto SB-AGROIN iniziato nel novembre 2019 e la cui conclusione è prevista per il marzo del 2023, interessa la Regione di Thiès e i Comuni di Keur Moussa e Put. È un progetto finanziato per il 90% dall’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo e per il restante 10% da diversi partner italiani per una somma globale di 1.778.080,14€.Obiettivo del progetto, coordinato dalla nostra Giovanna Cantice, ‘ quello di aumentare la sicurezza alimentare e il reddito dei piccoli produttori agricoli e delle loro famiglie. Obiettivo che si suddivide in due obiettivi specifici: l ‘aumento della produzione agricola dei piccoli produttori e l’aumento di prodotti agricoli trasformati venduti sul mercato

Il progetto ha avuto una prima fase di attività preparatorie come

  • incontri per la sensibilizzazione con le autorità locali e con le associazioni del territorio,
  • l’individuazione di attori internazionali per la creazione di sinergie,
  • la selezione del personale,
  • l’organizzazione dell’ufficio di coordinamento,
  • incontri con i diversi partner locali e internazionali per la programmazione delle attività e del budget per il primo anno
  • l’elaborazione di Accordi di Partenariato
  • l’elaborazione della sintesi e della traduzione del Manuale di Procedure Gestionali e di Rendicontazione AICS (finanziatore principale del progetto)
  • La creazione del Comitato Tecnico e Scientifico

Si è poi passati alla fase di selezione dei beneficiari del progetto con la formazione degli animatori, gli incontri sul terreno (iniziati a luglio e che andranno avanti fino a tutto settembre), la preparazione delle Convention d’Engagement con i beneficiari del progetto, vale a dire i gruppi campi comunitari e la Rete delle Donne Produttrici e Trasformatrici del Comune di Keur Moussa.

Le prime attività pratiche prevedono l’installazione di sistemi di irrigazione innovativi in 6 villaggi, per cui vengono selezionati un ingegnere idrico/agronomo e un esperto in idrogeologia per fare uno studio idrogeologico del terreno per la progettazione di una rete di irrigazione e il dimensionamento delle particelle.

Il progetto “Laboratori Agricoli per una nuova economia: Reddito, Inclusione e Diritti” è finanziato dal Rotary club di Livorno e dall’attività di fund raising di ASeS. Il progetto consiste nel dare supporto logistico per l’identificazione dell’impresa di costruzione e per il monitoraggio dei lavori di costruzione di un laboratorio ( una sala di produzione ed un bagno) per le attività di animazione e mediazione per la promozione della Rete delle Donne Produttrici e Trasformatrici.

Le principali attività del progetto sono:

  • I rapporti con le istituzioni
  • Il sostegno alle donne per ottenere il terreno per la costruzione del laboratorio
  • I rapporti con il Rotary locale
  • Coordinamento

Il progetto Scuola di Keur Yakham è un progetto in cui ASeS è promotore e donatore e in cui Jef, nostro partner locale,   ha svolto il ruolo di animazione, di mediazione, di supporto alla logistica, all’individuazione dei fornitori e al monitoraggio dei lavori.

La scuola di Keur Yakham è sorta nel 1999 su un terreno di un ettaro regolarmente concesso nel marzo del 2001 ed è formata da 6 classi.

Le varie fasi della costruzione di 1 classe sono:

  • Incontri con la comunità di riferimento;
  • Analisi dei bisogni;
  • Individuazione della priorità;
  • Condivisione della scelta del primo obiettivo da realizzare
  • Scelta dell’impresa esecutrice dei lavori;
  • Monitoraggio e controllo dei lavori;
  • Relazioni con autorità, personale scolastico, associazione dei genitori degli allievi e tutti gli attori convolti nel processo partecipativo;

Oggi tutte le attività vengono portate avanti seguendo scrupolosamente quelle che sono le indicazioni ministeriali messe in atto per limitare ogni possibile trasmissione del coronavirus. Durante i due incontri di  informazioni e condivisione sul progetto SB-AGROIN che si sono tenuti a Touly, un villaggio del comune di Keur che fa parte dei sei villaggi d’intervento del progetto, le disposizioni anti Covid sono state dunque rigorosamente messe in atto. Touly rappresenta un importante punto di riferimento per la nostra attività poiché qui è nato  un ′′ Comitato Villageois ′′ di sviluppo (CVD) molto dinamico composto da tutte le forze attive e produttive  del villaggio, il  Campo Comunitario di Touly è stato infatti deliberato proprio in nome del CVD. Nel corso degli incontri con la popolazione i partner tecnici e di attuazione del progetto SB-AGROIN hanno illustrato con dovizia e attenzione gli obiettivi, le sfide, le opportunità e le modalità di attuazione degli interventi. L’interesse della popolazioni è stato molto alto tanto che sono state fatte domande e sono stati chiesti chiarimenti in merito alla gestione del progetto, i tipi di formazione proposti e il sistema di taglio del campo comunitario in parcelle. Alla fine degli incontri le parti hanno manifestato il loro impegno, ogni una per il proprio settore di competenza, oltre alla volontà di partecipare al  progetto seguendo le raccomandazioni tecniche degli esperti di riferimento.

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