Foodporn vs Foodpoor: l’opulenza contro la fame
Foodporn vs Foodpoor: l’opulenza in contrapposizione alla fame nel mondo.
Lo sviluppo economico non riduce la carenza di cibo in molti Paesi del mondo e questa è la più odiosa delle sconfitte dell’umanità.
820 milioni di persone non hanno di che vivere, mentre avanzano obesità e insicurezza alimentare. Milioni di bambini non ricevono i nutrienti necessari per crescere e i tentativi per ridurre questa piaga, ma soprattutto questa ingiustizia, proseguono a rilento. In Africa i bambini malnutriti con statura di gran lunga inferiore rispetto alla loro età sono ancora 149 milioni, il 21,9% di quelli sotto i cinque anni. Un bambino su tre tra Africa e Asia è affetto da malnutrizione cronica. È questa la spaventosa tragedia della nostra società, una società che si basa sull’opulenza e sul consumismo, strutturata sull’indifferenza e il nichilismo; una società perennemente alla ricerca di nuovi status symbol che richiamano alla ricchezza e al benessere e che allontanando ogni pur minimo riferiento di miseria o povertà. Per offrire uno spunto di riflessione su dove stiamo andando, Mauro Pagnano, in collaborazione con Agricoltori Solidarietà e Sviluppo e l’agenzia di comunicazione sociale Etiket ha realizzato un documento fotografico che, attraverso suggestivi e toccanti scatti, racconta della sua esperienza a Keur Mousa – Senegal. Tante immagini che parlano di privazioni, di sofferenze e di assenza di diritti. Un documento che evidenzia come i progressi dell’uomo non sono a beneficio di tutti, molte sono oggi le storture e i lati, non sempre nascosti, che richiamano alle nostre responsabilità
A presentare e ad illustrare la mostra Foodporn vs Foodpoor alla platea dei tanti visitatori della “Notte Verde” a Torre Canne – Fasano – la presidente di ASeS Cinzia Pagni